Dette anche semplicemente "fonti rinnovabili", sono le fonti
energetiche non fossili (eolica, solare, geotermica, del
moto ondoso, maremotrice, idraulica, biomasse, gas di discarica, gas
residuati dai processi di depurazione e biogas). In particolare, per
biomasse si intende: la parte biodegradabile dei prodotti, rifiuti e
residui provenienti dall'agricoltura (comprendente sostanze vegetali
e animali) e dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, nonche'
la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani. |